Barzanò: ultimo consiglio del 2023 con la conferma (anche) dell'Imu

La seduta consiliare di fine anno a Barzanò è iniziata con un ricordo dell’ex sindaco Giuseppe Aldeghi, scomparso a inizio mese. ''È stata una figura importante per il paese'' ha ricordato l'attuale primo cittadino Gualtiero Chiricò.
Approvati i verbali delle sedute precedenti i consiglieri hanno iniziato ad affrontare i restanti dieci punti iscritti all’ordine del giorno della seduta. A partire dalla revisione dei servizi affidati a società terze e la revisione delle società di cui il comune detiene quote. Il dettato della nuova normativa, (d.lgs 201/22) che prevede la ricognizione dei servizi pubblici a rilevanza economica esternalizzati, ha portato all’inserimento di diversi servizi nella relazione annuale del comune. Dall’affidamento della raccolta e smaltimento dei rifiuti alla gestione dei bagni pubblici.
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Entro i tempi prestabiliti sono, però, pervenuti in Comune solo i dati di due aziende a cui sono stati affidanti altrettanti servizi: Silea e Retesalute. La prima incaricata della gestione del ciclo dei rifiuti e la seconda dell’erogazione dei servizi socioassistenziali. Società di cui il comune detiene anche delle quote di proprietà e che, quindi, sono rientrate fra quelle trattate anche al successivo punto all’ordine del giorno: la revisione delle partecipazioni societarie. Silea e Lario Reti Holding (incaricata della gestione del ciclo idrico integrato) figurano fra le partecipazioni dirette del comune.
Tre sono invece le partecipazioni indirette: Seruso (gestione dei rifiuti, società partecipata da Silea), Acinque Energy Greenway (fornitura di energia attraverso il teleriscaldamento, partecipata da Silea) e Acinque (fornitura di energia partecipata da Lario Reti Holding e Silea). Gli atti referenti alle partecipazioni a fine anno 2022 che sono stati approvati all’unanimità dall’aula. All’unanimità è stata approvata anche la richiesta del comune di Santa Maria Hoè di entrare nel capitale sociale di Retesalute.
L’ amministrazione ha scelto di confermare, per l’anno 2024, le aliquote dell’addizionale comunale Irpef e l’Imu agli stessi valori dell’anno 2023. Anno in cui la stessa amministrazione comunale aveva scelto di aumentare entrambi i tributi per far fronte all’incremento dei costi, in particolare quelli energetici. Una nuova variazione dell’Irpef probabilmente verrà introdotta durante il 2024, al fine di adeguare il numero degli scaglioni alla nuova normativa nazionale. Un passaggio preannunciato durante la seduta dal vicesindaco con delega al bilancio Giancarlo Aldeghi.
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Il vicesindaco Giancarlo Aldeghi

Contrario alla conferma delle aliquote Irpef, così come ridisegnate nel 2023, il gruppo di opposizione Ieri, Oggi, Domani Barzanò che ha espresso un parere negativo di fronte alla proposta, comunque approvata dal gruppo di maggioranza. L’unanimità con parere favorevole di maggioranza e minoranza è, invece, stata raggiunta di fronte alla proposta di conferma delle aliquote Imu. I valori del 2023 resteranno in vigore anche per il prossimo anno 2024.
Successivamente i consiglieri comunali hanno approvato una modifica al regolamento che disciplina il ''canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizioni pubblicitaria e canone mercatale''. La nuova formulazione introduce una progressività nelle sanzioni in caso di pagamenti effettuati in ritardo.
In precedenza, il regolamento prevedeva un aggravio fisso del 30% di quanto dovuto, anche nel caso di ritardi di un solo giorno nei pagamenti. La nuova normativa stabilisce una graduale progressività fino al raggiungimento del 30%, soglia applicata, ora, dopo 30 giorni di ritardo nel pagamento. Entrambi i gruppi consiliari hanno accolto con favore approvando il regolamento nella nuova formulazione.
Come nono punto all’ordine del giorno il consiglio comunale ha analizzato e approvato all’unanimità il nuovo regolamento per normare gli ''spettacoli viaggianti''. Il medesimo parere è stato espresso anche di fronte al nuovo regolamento di polizia comunale contenente alcuni adeguamenti normativi e modifiche minori.
L’amministrazione comunale ha successivamente proposto un nuovo regolamento, volto a normare ''la realizzazione degli interventi e delle prestazioni in campo sociale ed educativo''. Settanta articoli suddivisi per tipologia di servizio erogato. Il regolamento norma da un lato l’erogazione del servizio in quanto tale, dall’altro lato tutela la finanza pubblica. 
''Questa tipologia di servizi – ha spiegato il sindaco Gualtiero Chiricò – va regolata in modo tale che vi sia una gradualità anche dal punto di vista del contributo economico che deve essere erogato''. Per garantire questa gradualità verrà preso in considerazione il valore economico dell’Isee del cittadino o del nucleo familiare. Il regolamento è stato approvato all’unanimità.
In chiusura della seduta è stato discussa e adottata una nuova variante al Piano di Governo del Territorio.
L.A.
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