Due domande al Comune

Abbiamo letto con attenzione il tentativo di risposta dell'Amministrazione comunale apparso su Casateonline (https://www.casateonline.it/notizie/149084/bosisio-il-comune-replica-a-teca-le-tasse-sono-le-stesse).

Ne abbiamo apprezzato la lunghezza, meno la sostanza.

A fronte di molte parole, manca ancora ciò che davvero conta: risposte chiare, concrete, verificabili.

Per evitare ulteriori giri di parole, rivolgiamo pubblicamente al Comune due domande semplici, che continuano a restare senza risposta:

 

1.⁠ ⁠È vero o non è vero che, per la medesima manifestazione, per gli stessi soggetti organizzatori (ossia Teca e stessa società collaboratrice), per la stessa dichiarata metratura commerciale, a settembre 2024 il Comune ha richiesto a TECA €102 al giorno, mentre oggi ne richiede €1.500?

 

2.⁠ ⁠Che cosa è cambiato per il Comune perché, dopo 3 anni, i gonfiabili per bambini, che sono strutture amovibili e non arrecano danni, ora non possano più essere installati in un'area dove sono vietate solo le strutture fisse?

 

Rispondere significa fare chiarezza, assumersi responsabilità, agire in trasparenza.

Non rispondere, invece, confermerebbe che le ragioni vere non si possono dire.

Noi, come sempre, aspettiamo.