Barzanò: il 14 l'inaugurazione del campo di basket in ricordo di Stefano Magni e Fausto Cazzaniga
Sarà presentato ufficialmente sabato 14 giugno alle ore 17.30 l'intervento che in queste settimane ha interessato il campo di basket del Parco Mézières di Barzanò; la struttura si è recentemente rifatta il volto, nel ricordo di due amici speciali. Sul terreno di gioco dell'impianto sportivo è stato realizzato un murales che ricorda Stefano Magni e Fausto Cazzaniga, due atleti prematuramente scomparsi che, in modo diverso ma con la stessa intensità, hanno lasciando un'impronta indelebile nel mondo della pallacanestro locale.
Stefano Magni è mancato lo scorso anno a soli 30 anni per le conseguenze di una malattia che non gli ha lasciato scampo; punto di riferimento del basket giovanile, ha allenato decine e decine di bambini e ragazzi.
Fausto Cazzaniga invece, è rimasto coinvolto in un drammatico incidente stradale verificatosi nell'estate 2024 mentre, in Valtellina, si trovava in sella alla propria moto. Il 48enne era stato uno dei primi atleti della pallacanestro barzanese. Sul finire degli anni Ottanta era stato capitano, playmaker e trascinatore della prima squadra di basket del paese. Da lì si era poi spostato ad Arosio, a Robbiate, a Rovagnate per poi ritornare a Barzanò, sino al ritiro per alcuni problemi alle ginocchia.
Dopo l'inaugurazione dell'opera che ricorda i due atleti, il campo sarà lo scenario di una partitella alla presenza appunto degli amici (e amanti del basket) di Stefano e Fausto.
Stefano Magni è mancato lo scorso anno a soli 30 anni per le conseguenze di una malattia che non gli ha lasciato scampo; punto di riferimento del basket giovanile, ha allenato decine e decine di bambini e ragazzi.
Fausto Cazzaniga invece, è rimasto coinvolto in un drammatico incidente stradale verificatosi nell'estate 2024 mentre, in Valtellina, si trovava in sella alla propria moto. Il 48enne era stato uno dei primi atleti della pallacanestro barzanese. Sul finire degli anni Ottanta era stato capitano, playmaker e trascinatore della prima squadra di basket del paese. Da lì si era poi spostato ad Arosio, a Robbiate, a Rovagnate per poi ritornare a Barzanò, sino al ritiro per alcuni problemi alle ginocchia.
Dopo l'inaugurazione dell'opera che ricorda i due atleti, il campo sarà lo scenario di una partitella alla presenza appunto degli amici (e amanti del basket) di Stefano e Fausto.
