Barzanò, Sirtori e Viganò: il gruppo AIDO si prepara a ripartire

C'è una speranza di rinascita per il gruppo AIDO di Sirtori, Barzanò e Viganò. Il prossimo 25 giugno alle ore 20.30 si terrà infatti l'assemblea costitutiva del sodalizio che era stato chiuso poco più di tre anni fa. L'allora presidente aveva rassegnato le dimissioni e la mancanza di volontari o comunque di persone disponibili ad assumere le redini del gruppo, avevano fatto calare il sipario su un'importante realtà, attiva - come da statuto - nel sensibilizzare i cittadini rispetto all'importanza della donazione. 
Nel frattempo alcune cose sono cambiate. Il gruppo AIDO di Cassago si è preso in carico anche Barzago e Cremella, legati sino a quel momento alla realtà barzanese. Erano rimasti ''scoperti'' dunque Sirtori, Viganò, oltre appunto a Barzanò, ma in questi ultimi mesi il direttivo provinciale - che non si era arreso alla chiusura del gruppo - ha lavorato sodo, riuscendo ad individuare una serie di persone disposte a far ripartire l'attività dell'associazione.
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Enrica Motterlini e Giacomo Colombo del direttivo provinciale

L'assemblea convocata dal presidente della sezione provinciale Giacomo Colombo, si terrà dunque la prossima settimana presso il Centro Anziani di Via Arnigò a Sirtori, che dovrebbe diventare il capofila del gruppo. In quell'occasione sarà determinato il numero di consiglieri per il prossimo triennio e la convocazione degli eletti alle cariche associative. 
''Come direttivo provinciale saremo presenti'' ci ha spiegato Enrica Motterlini, vice presidente vicario, senza nascondere una buona dose di soddisfazione per un gruppo che sembra appunto destinato a rinascere dopo la chiusura di tre anni fa. ''Attendiamo l'esito dell'assemblea, ma siamo fiduciosi. Abbiamo individuato un buon gruppo di persone, quasi tutte neofite rispetto all'impegno in AIDO, pronte ad impegnarsi''.
G.C.
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