Casatenovo: con l'avanzo di amministrazione si finanziano incarichi professionali e opere pubbliche
llustrata dall'assessore Dario Brambilla l'altra sera in consiglio comunale, la variazione al bilancio 2025/2027 che consente al Comune di Casatenovo, di applicare parte dell'avanzo di amministrazione per una cifra pari a 230mila euro circa.
Nuove entrate per una quota significativa, attraverso cui saranno finanziati alcuni incarichi professionali esterni affidati dal settore Lavori Pubblici (per 85mila euro), il rifacimento dell'impianto di riscaldamento degli spogliatoi del centro sportivo (per 80mila euro, qualora l'esito di un bando dal quale si attende analogo importo, dovesse dare esito positivo) e l'acquisizione di alcuni punti luce dell'impianto di pubblica illuminazione allo scadere della convenzione con Enel (per 25mila euro). Infine 40mila euro serviranno alla rimozione delle macerie della copertura dell'aula magna della scuola media, crollata - come noto - nel settembre 2024 e oggetto di monitoraggio da parte del CTU, il consulente nominato dalla Procura della Repubblica di Lecco.

Aperta la discussione, il consigliere Barbara Paleari di CasateSi ha chiesto lumi sugli incarichi esterni affidati dall'Ufficio Lavori Pubblici. ''Ci serve capire meglio il dettaglio: questi 85mila euro come verranno impegnati? Cosa è previsto invece al centro sportivo?'' ha domandato l'esponente di minoranza all'assessore Daniele Viganò, rivendicando la necessaria trasparenza. ''I 40mila euro per spostare i rifiuti derivanti dal crollo dell'auditorium non sono pochi e vanno sommati alle altre risorse investite a seguito di quello che è successo: siamo già sopra ai 100mila euro'' ha aggiunto Paleari.
Presa la parola, Viganò ha dettagliato le principali voci relative agli incarichi affidati, che riguardano principalmente l'inserimento dati da parte del GSE, lo studio sulla validazione del nuovo progetto relativo alla scuola media e l'accatastamento e l'attestato energetico dei nuovi alloggi della caserma dei Carabinieri. Sul centro sportivo, l'assessore ha reso nota la scelta di sostituire la caldaia degli spogliatoi vecchi con una pompa di calore.
Per quel che concerne le macerie, Viganò ha specificato che la spesa più rilevante riguarda lo smaltimento delle stesse. ''Non possiamo lasciarle lì'' ha chiosato.

Il sindaco Filippo Galbiati invece, ha voluto parlare dei nuovi alloggi della caserma; il Provveditorato delle Opere Pubbliche di Lombardia/Emilia Romagna ha concluso il cantiere, consegnato le chiavi e lo stabile è ormai terminato (ne avevamo parlato QUI). Ora si sta raccogliendo tutta la documentazione relativa ad impianti e lavori realizzati che sarà trasmessa alla Prefettura, che dovrà validare la messa a disposizione della struttura all'Arma. E' però necessario, nel frattempo, provvedere all'accatastamento dello stabile. ''Nonostante i tempi lunghi sono soddisfatto che il Provveditorato abbia terminato. Spero si possa chiudere la parte amministrativa della vicenda entro l'estate'' ha detto il primo cittadino.
''Sui 40mila euro sappiamo che le macerie non si possono lasciare lì. Sono però risorse che si sommano ad altre spese per lo stesso tema ed è giusto che la gente lo sappia'' ha replicato il consigliere Paleari.
Posta in votazione, la delibera è stata approvata dalla maggioranza. Il gruppo CasateSi si è invece astenuto.
Nuove entrate per una quota significativa, attraverso cui saranno finanziati alcuni incarichi professionali esterni affidati dal settore Lavori Pubblici (per 85mila euro), il rifacimento dell'impianto di riscaldamento degli spogliatoi del centro sportivo (per 80mila euro, qualora l'esito di un bando dal quale si attende analogo importo, dovesse dare esito positivo) e l'acquisizione di alcuni punti luce dell'impianto di pubblica illuminazione allo scadere della convenzione con Enel (per 25mila euro). Infine 40mila euro serviranno alla rimozione delle macerie della copertura dell'aula magna della scuola media, crollata - come noto - nel settembre 2024 e oggetto di monitoraggio da parte del CTU, il consulente nominato dalla Procura della Repubblica di Lecco.

Da sinistra l'assessore Dario Brambilla e Francesco Sironi, capogruppo di maggioranza
Aperta la discussione, il consigliere Barbara Paleari di CasateSi ha chiesto lumi sugli incarichi esterni affidati dall'Ufficio Lavori Pubblici. ''Ci serve capire meglio il dettaglio: questi 85mila euro come verranno impegnati? Cosa è previsto invece al centro sportivo?'' ha domandato l'esponente di minoranza all'assessore Daniele Viganò, rivendicando la necessaria trasparenza. ''I 40mila euro per spostare i rifiuti derivanti dal crollo dell'auditorium non sono pochi e vanno sommati alle altre risorse investite a seguito di quello che è successo: siamo già sopra ai 100mila euro'' ha aggiunto Paleari.
Presa la parola, Viganò ha dettagliato le principali voci relative agli incarichi affidati, che riguardano principalmente l'inserimento dati da parte del GSE, lo studio sulla validazione del nuovo progetto relativo alla scuola media e l'accatastamento e l'attestato energetico dei nuovi alloggi della caserma dei Carabinieri. Sul centro sportivo, l'assessore ha reso nota la scelta di sostituire la caldaia degli spogliatoi vecchi con una pompa di calore.
Per quel che concerne le macerie, Viganò ha specificato che la spesa più rilevante riguarda lo smaltimento delle stesse. ''Non possiamo lasciarle lì'' ha chiosato.

In primo piano Barbara Paleari di CasateSi. A destra l'assessore Daniele Viganò
Il sindaco Filippo Galbiati invece, ha voluto parlare dei nuovi alloggi della caserma; il Provveditorato delle Opere Pubbliche di Lombardia/Emilia Romagna ha concluso il cantiere, consegnato le chiavi e lo stabile è ormai terminato (ne avevamo parlato QUI). Ora si sta raccogliendo tutta la documentazione relativa ad impianti e lavori realizzati che sarà trasmessa alla Prefettura, che dovrà validare la messa a disposizione della struttura all'Arma. E' però necessario, nel frattempo, provvedere all'accatastamento dello stabile. ''Nonostante i tempi lunghi sono soddisfatto che il Provveditorato abbia terminato. Spero si possa chiudere la parte amministrativa della vicenda entro l'estate'' ha detto il primo cittadino.
''Sui 40mila euro sappiamo che le macerie non si possono lasciare lì. Sono però risorse che si sommano ad altre spese per lo stesso tema ed è giusto che la gente lo sappia'' ha replicato il consigliere Paleari.
Posta in votazione, la delibera è stata approvata dalla maggioranza. Il gruppo CasateSi si è invece astenuto.
G.C.