Conferenza per la Ripresa dell'Ucraina: fra gli invitati Cassago chiama Chernobyl
''Un onore poterci essere''. Anche Cassago chiama Chernobyl sta partecipando alla Conferenza per la Ripresa dell'Ucraina, co-organizzata dai governi italiano e ucraino e in scena oggi e domani a Roma, nel quartiere dell'EUR, presso il centro congressi La Nuvola.
Un appuntamento importantissimo sul quale sono puntati gli occhi della cronaca internazionale: circa 5mila i partecipanti, fra cui un centinaio di delegazioni governative e una quarantina di organizzazioni internazionali.
''La nostra associazione è stata invitata dall'alto Commissario per la ricostruzione dell'Ucraina Davide La Cecilia che già ci aveva voluti a Verona qualche settimana fa'' ci ha spiegato Armando Crippa, presidente del sodalizio cassaghese, riferendosi appunto all'evento ospitato il 12 maggio socrso presso l’Auditorium Verdi Centro Congressi Palaexpo di Veronafiere. In quell'occasione si era discusso della situazione attuale e futura dell'Ucraina in un'ottica di ricostruzione, in vista della conferenza in programma in questi giorni (ne avevamo parlato QUI) nella capitale.
Anche nella capitale, così come era avvenuto nel capoluogo veneto un paio di mesi fa, Crippa è arrivato insieme all'amico - nonchè socio e volontario di Cassago chiama Chernobyl - Aleandro Bonanomi, patron fra l'altro della ditta Il Trasporto con sede a La Valletta Brianza.

''Siamo felici: questo invito rappresenta un riconoscimento al lavoro di aiuto e di solidarietà promosso dal nostro territorio verso l'Ucraina. Non a caso il dottor La Cecilia ha voluto che fossimo qui'' ha aggiunto il cassaghese.
L'iniziativa di Roma, concepita quale occasione per dare impulso concreto alla rinascita dell’Ucraina a seguito di una tregua, ha fornito ai presenti lo spunto per stringersi attorno al Paese dell'est Europa, da ormai tre anni e mezzo impegnato in un conflitto che ha mietuto fin troppe vittime. Il ''cessate il fuoco'' purtroppo, resta lontano.

Fra gli ospiti più attesi - oltre al presidente del consiglio Giorgia Meloni che ha ribadito il sostegno a Kiev - il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e la moglie Olena, Ursula Von der Leyen, il cancelliere tedesco Merz e il primo ministro polacco Tusk. Nel pomeriggio si collegheranno con Emmanuel Macron e Keir Starmer per una call del gruppo dei "volenterosi" con gli ospiti del summit di Roma.

Il premier ucraino nelle scorse ore era stato ricevuto dal Papa e poi dal capo dello Stato. Sergio Mattarella ha garantito che l'Italia continuerà a impegnarsi concretamente in difesa di Kiev. Papa Leone ha invece rilanciato il Vaticano come sede di possibili negoziati tra Ucraina e Russia.
La conferenza si concluderà venerdì pomeriggio - in giornata è prevista anche una riunione del G7 plus Energia - con il ''passaggio di consegne'' alla Polonia, che organizzerà l'evento del prossimo anno.
Un appuntamento importantissimo per la diplomazia internazionale al quale anche il nostro territorio - grazie a Cassago chiama Chernobyl - può vantare con orgoglio di esserci.
Un appuntamento importantissimo sul quale sono puntati gli occhi della cronaca internazionale: circa 5mila i partecipanti, fra cui un centinaio di delegazioni governative e una quarantina di organizzazioni internazionali.

Da sinistra Aleandro Bonanomi e Armando Crippa
''La nostra associazione è stata invitata dall'alto Commissario per la ricostruzione dell'Ucraina Davide La Cecilia che già ci aveva voluti a Verona qualche settimana fa'' ci ha spiegato Armando Crippa, presidente del sodalizio cassaghese, riferendosi appunto all'evento ospitato il 12 maggio socrso presso l’Auditorium Verdi Centro Congressi Palaexpo di Veronafiere. In quell'occasione si era discusso della situazione attuale e futura dell'Ucraina in un'ottica di ricostruzione, in vista della conferenza in programma in questi giorni (ne avevamo parlato QUI) nella capitale.
Anche nella capitale, così come era avvenuto nel capoluogo veneto un paio di mesi fa, Crippa è arrivato insieme all'amico - nonchè socio e volontario di Cassago chiama Chernobyl - Aleandro Bonanomi, patron fra l'altro della ditta Il Trasporto con sede a La Valletta Brianza.

''Siamo felici: questo invito rappresenta un riconoscimento al lavoro di aiuto e di solidarietà promosso dal nostro territorio verso l'Ucraina. Non a caso il dottor La Cecilia ha voluto che fossimo qui'' ha aggiunto il cassaghese.
L'iniziativa di Roma, concepita quale occasione per dare impulso concreto alla rinascita dell’Ucraina a seguito di una tregua, ha fornito ai presenti lo spunto per stringersi attorno al Paese dell'est Europa, da ormai tre anni e mezzo impegnato in un conflitto che ha mietuto fin troppe vittime. Il ''cessate il fuoco'' purtroppo, resta lontano.

Il presidente del consiglio Meloni con il premier ucraino Zelensky e la moglie Olena
Fra gli ospiti più attesi - oltre al presidente del consiglio Giorgia Meloni che ha ribadito il sostegno a Kiev - il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e la moglie Olena, Ursula Von der Leyen, il cancelliere tedesco Merz e il primo ministro polacco Tusk. Nel pomeriggio si collegheranno con Emmanuel Macron e Keir Starmer per una call del gruppo dei "volenterosi" con gli ospiti del summit di Roma.

I volontari cassaghesi con il ministro Antonio Tajani
Il premier ucraino nelle scorse ore era stato ricevuto dal Papa e poi dal capo dello Stato. Sergio Mattarella ha garantito che l'Italia continuerà a impegnarsi concretamente in difesa di Kiev. Papa Leone ha invece rilanciato il Vaticano come sede di possibili negoziati tra Ucraina e Russia.

Un appuntamento importantissimo per la diplomazia internazionale al quale anche il nostro territorio - grazie a Cassago chiama Chernobyl - può vantare con orgoglio di esserci.
G.C.