Bosisio: “bocciata” la mozione sulle caditoie della minoranza

Non approvata la mozione in cui il gruppo di minoranza Bosisio Viva chiede la pulizia delle caditoie perché l’intervento “è già stato fatto” dall’amministrazione comunale.
Durante l’assise di questa settimana, il consigliere delegato all’ambiente e all’ecologia Samuele Redaelli ha motivato il voto contrario del suo gruppo alla mozione riguardante la gestione delle acque meteoriche in occasione di eventi atmosferici intensi. “La pulizia delle 200 caditoie è stata già effettuata dieci giorni fa, l’8 e 9 luglio. Sebbene da contratto, questo lavoro non avviene in automatico ma soltanto su preciso incarico dell’amministrazione comunale. Abbiamo scelto 200 caditoie, selezionate dall’ufficio tecnico di concerto con l’amministrazione comunale in base alla loro criticità. Prima dell’affidamento del servizio, ognuno dei 200 tombini è stato verificato personalmente da me e contrassegnato con uno spray color rosso. La ditta incaricata da SILEA ha contrassegnato con un bollino bianco tutte le caditoie pulite, proprio per avere un riscontro visibile. Nei giorni successivi ho fatto personalmente dei controlli a campione, insieme agli operatori comunali, e il lavoro è risultato svolto in maniera corretta. Questo basterebbe per rispondere nel merito alla vostra mozione in quanto il lavoro che chiedete è già stato svolto, e anche molto bene”.
Il consigliere ha altresì reso noto un fatto avvenuto in passato e di cui ha avuto conoscenza nell’estate del 2024, a poche settimane dall’insediamento della nuova amministrazione: “Dopo alcune verifiche sulla pulizia delle caditoie eseguita a marzo 2024, quindi prima del nostro insediamento, ho scoperto un dato sconcertante: l’azienda incaricata aveva pulito solo 120 caditoie ma rendicontate 200 pulite. Addirittura, in alcune vie erano stati dichiarati più tombini puliti di quelli esistenti fisicamente. Questo perché non c’è stato un controllo effettivo da parte della precedente amministrazione comunale su ciò che veniva realmente svolto, e persino la lista delle caditoie da pulire risultava errata nei numeri. Ho deciso allora di mappare personalmente tutte le caditoie del paese, creando un database completo e aggiornato. Questo lavoro ha permesso, nell’autunno scorso, di recuperare le 80 caditoie mancanti. Oggi possiamo dire con certezza che c’è un monitoraggio reale e puntuale, che prima mancava del tutto”.
Redaelli ha poi fornito ulteriori informazioni sui tombini presenti in paese: “Le caditoie di Bosisio e Garbagnate sono molte di più rispetto alle 200 comprese nel contratto con SILEA. Per questo, quando si presentano criticità su altre caditoie, interveniamo direttamente con i nostri operatori comunali, senza attendere”. Il consigliere ha confermato l’attenzione dell’amministrazione sulla questione legata agli eventi atmosferici intensi: “Siamo ben consapevoli che ogni temporale estivo può mettere a dura prova il sistema di raccolta delle acque, ed è per questo che lavoriamo costantemente in coordinamento con la protezione civile. Un esempio è la zona di Via IV Novembre, dove la vasca di laminazione delle acque meteoriche è monitorata con regolarità”.
In conclusione la motivazione del voto contrario alla mozione: “Si chiede qualcosa che è stato già fatto e verificato Continueremo con questo tipo di controlli e interventi, con un monitoraggio concreto, che oggi c’è e che prima non esisteva”.
M.Mau.
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