Annone: la minoranza in consiglio replica su centro sportivo

Durante l’ultimo consiglio comunale, il gruppo di minoranza Vivere Annone ha sollevato diverse perplessità in merito al Documento Unico di Programmazione (DUP) presentato dalla maggioranza (ne avevamo parlato QUI). Ad intervenire è stato il capogruppo Paolo Cesana, che ha evidenziato come, a suo parere, il documento ''non presenti modifiche sostanziali rispetto a quello approvato l’anno scorso'', se non l’aggiunta di un anno. ''Non siamo d’accordo – ha dichiarato Cesana – e soprattutto non capiamo come si vogliano realizzare alcuni progetti''.

Uno dei nodi critici riguarda il centro sportivo, per il quale nel DUP si fa riferimento alla sistemazione del parcheggio. ''Già l’anno scorso avevo chiesto chiarimenti su come si volesse intervenire – ha ricordato Cesana – e anche quest’anno ho riproposto la domanda, ma ancora non c’è nessuna idea concreta. L’amministrazione dice che si confronterà con il tecnico, ma mi pare che siano restii a fornire informazioni o, forse, che non abbiano ancora una linea chiara''.
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Oltre al parcheggio, Cesana ha posto l’accento anche sulle problematiche legate alla gestione delle acque piovane nella stessa area: ''il Comune dice che servono vasche di laminazione, ma anche su questo fronte non è stato spiegato in che modo si intende procedere. Il progetto non è chiaro, così come non lo sono i costi''.

Un altro punto oggetto di discussione è il futuro del cimitero comunale. ''Anche qui – ha detto – si parla di interventi, ma le idee sono ancora vaghe. Prima di tutto bisognerebbe redigere un piano cimiteriale, ma al momento non risulta esserci nulla di concreto. La situazione oggi non è ancora critica, ma si pone un tema di spazi e sepolture che deve essere affrontato con serietà. Ho chiesto se l’amministrazione abbia fatto delle valutazioni, ma mi è stato risposto che non esiste alcuna criticità. Se davvero è così, ne sono contento ma non posso fare a meno di avere dei dubbi''.

Infine, Cesana ha sottolineato l’assenza, nel piano triennale, di qualsiasi riferimento a Villa Cabella, storico edificio del paese. ''Non c’è progettualità, né fondi stanziati – ha osservato –. Ho chiesto spiegazioni e mi è stato detto che avevano partecipato a un bando, ma per farlo servirebbe avere almeno un progetto nel cassetto. La vera domanda, però, è: quali idee ha questa amministrazione per Villa Cabella? A questa domanda, purtroppo, non ho ricevuto alcuna risposta''.
M.Mau.
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