Casatenovo: seconda gara va a segno. Lo scuolabus a settembre ci sarà
Buone notizie per quel che concerne il trasporto scolastico a Casatenovo. Il Comune - come ha annunciato l'altra sera il sindaco Filippo Galbiati durante la seduta consiliare - è riuscito ad affidare l'appalto, garantendo così il servizio anche per l'anno scolastico 2025/2026.
Come si ricorderà (ne avevamo parlato QUI) nella precedente gara, conclusasi a giugno, non era pervenuta alcuna offerta, creando non poche preoccupazioni in vista della ripresa delle lezioni a settembre.
Considerata l’importanza del servizio per numerosi nuclei familiari, l’Amministrazione ha dato mandato alla SUA – la Stazione Unica Appaltante della Provincia di Lecco – di predisporre una nuova procedura, rialzando logicamente i termini contrattuali.
Obiettivo centrato: la seconda gara si è conclusa con esito positivo. Il servizio è stato aggiudicato all’unico operatore economico che ha presentato un’offerta, la società Scambus Srl, con sede a Monza.
L’impresa ha offerto un ribasso dello 0,5% sull’importo a base d’asta, per un valore netto contrattuale di 167.460,50 euro oltre IVA. Il servizio coprirà il periodo dall’1 settembre 2025 al 30 giugno 2026.
L’affidamento consente al Comune e all’utenza di tirare un sospiro di sollievo. Tuttavia, il tema resta al centro dell’attenzione. Alla Commissione Servizi alla Persona è stato infatti chiesto di avviare una riflessione su possibili soluzioni alternative, in grado di garantire la mobilità scolastica contenendo nel contempo i costi per l’Ente, sempre più elevati.
Il trasporto scolastico è un servizio in perdita per le amministrazioni comunali, non solo quella di Casatenovo. Fra le alternative, una ulteriore valorizzazione del Piedibus, che soprattutto nelle frazioni - Cassina de' Bracchi, Valaperta e Rogoredo in particolare - è divenuto ormai una modalità consolidata per moltissime famiglie.
Il tema, delicato e complesso, sarà affrontato - come ha garantito l'assessore alla partita Enrica Baio - al termine dell'estate.
Come si ricorderà (ne avevamo parlato QUI) nella precedente gara, conclusasi a giugno, non era pervenuta alcuna offerta, creando non poche preoccupazioni in vista della ripresa delle lezioni a settembre.
Considerata l’importanza del servizio per numerosi nuclei familiari, l’Amministrazione ha dato mandato alla SUA – la Stazione Unica Appaltante della Provincia di Lecco – di predisporre una nuova procedura, rialzando logicamente i termini contrattuali.
Obiettivo centrato: la seconda gara si è conclusa con esito positivo. Il servizio è stato aggiudicato all’unico operatore economico che ha presentato un’offerta, la società Scambus Srl, con sede a Monza.
L’impresa ha offerto un ribasso dello 0,5% sull’importo a base d’asta, per un valore netto contrattuale di 167.460,50 euro oltre IVA. Il servizio coprirà il periodo dall’1 settembre 2025 al 30 giugno 2026.
L’affidamento consente al Comune e all’utenza di tirare un sospiro di sollievo. Tuttavia, il tema resta al centro dell’attenzione. Alla Commissione Servizi alla Persona è stato infatti chiesto di avviare una riflessione su possibili soluzioni alternative, in grado di garantire la mobilità scolastica contenendo nel contempo i costi per l’Ente, sempre più elevati.
Il trasporto scolastico è un servizio in perdita per le amministrazioni comunali, non solo quella di Casatenovo. Fra le alternative, una ulteriore valorizzazione del Piedibus, che soprattutto nelle frazioni - Cassina de' Bracchi, Valaperta e Rogoredo in particolare - è divenuto ormai una modalità consolidata per moltissime famiglie.
Il tema, delicato e complesso, sarà affrontato - come ha garantito l'assessore alla partita Enrica Baio - al termine dell'estate.
G.C.