CasateSi, nuova scuola: le pareti in legno e le solette vanno preservate
Durante il consiglio comunale del 31 Luglio scorso abbiamo chiesto chiarimenti circa lo stato di conservazione delle opere in legno che caratterizzano la nuova scuola media, cantiere fermo ormai da tempo e che resterà tale ancora per diversi mesi (per quanto, ad oggi, non è ancora neppure prevedibile).

Perché questa interrogazione?
Perché abbiamo una struttura in legno nuova (o ormai non più) parzialmente all’acqua, e questo tipo di struttura non è fatto per essere esposta agli agenti atmosferici, ma dovrebbe essere finita quanto prima col rivestimento previsto.
Le coperture provvisorie installate (cellophane e guaine) sono per l’appunto “provvisorie” e facilmente danneggiabili da temporali e raffiche di vento, come più volte accaduto nel mese di luglio. Sarebbe fondamentale in questi casi intervenire rapidamente al ripristino delle coperture per evitare che le strutture sottostanti vengano bagnate ripetutamente. Rapidamente vuol dire oggi, vuol dire che il giorno dopo il classico “temporalone estivo”, qualcuno deve andare a visionare i luoghi e ripristinare le coperture.

Ci è stato risposto che è previsto l’intervento di una ditta a cui è stato conferito specifico appalto … verso fine Agosto !!!
…. Questione di scelte, strategie, approcci.
Diciamo che è proprio una fortuna che in questi giorni il tempo è stabilmente bello.
Diversamente di chi sarebbe la responsabilità in caso di deformazioni o insalubrità delle pareti o delle solette dovute alle prolungate e non previste bagnature di queste strutture?

Perché questa interrogazione?
Perché abbiamo una struttura in legno nuova (o ormai non più) parzialmente all’acqua, e questo tipo di struttura non è fatto per essere esposta agli agenti atmosferici, ma dovrebbe essere finita quanto prima col rivestimento previsto.
Le coperture provvisorie installate (cellophane e guaine) sono per l’appunto “provvisorie” e facilmente danneggiabili da temporali e raffiche di vento, come più volte accaduto nel mese di luglio. Sarebbe fondamentale in questi casi intervenire rapidamente al ripristino delle coperture per evitare che le strutture sottostanti vengano bagnate ripetutamente. Rapidamente vuol dire oggi, vuol dire che il giorno dopo il classico “temporalone estivo”, qualcuno deve andare a visionare i luoghi e ripristinare le coperture.

Ci è stato risposto che è previsto l’intervento di una ditta a cui è stato conferito specifico appalto … verso fine Agosto !!!
…. Questione di scelte, strategie, approcci.
Diciamo che è proprio una fortuna che in questi giorni il tempo è stabilmente bello.
Diversamente di chi sarebbe la responsabilità in caso di deformazioni o insalubrità delle pareti o delle solette dovute alle prolungate e non previste bagnature di queste strutture?
Il gruppo consiliare CasateSi