Don Giacomo è stato presenza e gioia per la nostra comunità. Lo ricordiamo con grande affetto
La vita ci è donata per cercare Dio, la morte per trovarlo, l'eternità per possederlo.
[Don Tonino Bello]
Abbiamo preso in prestito queste parole di Don Tonino Bello perché ci sono sembrate opportune per tracciare un breve ricordo di ciò che Don Giacomo Tagliabue è stato per la nostra comunità di Suello. Non solo per chi ha potuto conoscerlo, ma anche per chi lo conosce oggi attraverso tutti i ricordi che stanno giungendo in questo giorno triste.
Quando è arrivato nel lontano 1982 ha scritto in una lettera che sarebbe stato "DI tutti, CON tutti e PER tutti" e che, insieme alla comunità, avrebbe trovato "la forza per andare verso tutti, per amare i piccoli, gli ammalati, per incoraggiare i giovani nelle loro scelte, per consolare e sostenere tutti quelli che hanno bisogno di speranza!''.
E cosi è stato. Con il sostegno delle varie amministrazioni comunali che si sono succedute, Don Giacomo ha portato idee nuove, fondato la Polisportiva Oratorio Suello, ripensato tante attività del tempo libero, organizzato gite e vacanze. È stato una presenza forte e costante per le famiglie, i bambini e le bambine, i ragazzi e i giovani; per gli ammalati, gli anziani e chi aveva più bisogno.
La presenza e la gioia della sua testimonianza e del suo fare concreto sono ciò che hanno caratterizzato maggiormente gli anni passati nella nostra comunità.
Lo ricordiamo con profondo affetto e gratitudine.
[Don Tonino Bello]
Abbiamo preso in prestito queste parole di Don Tonino Bello perché ci sono sembrate opportune per tracciare un breve ricordo di ciò che Don Giacomo Tagliabue è stato per la nostra comunità di Suello. Non solo per chi ha potuto conoscerlo, ma anche per chi lo conosce oggi attraverso tutti i ricordi che stanno giungendo in questo giorno triste.
Quando è arrivato nel lontano 1982 ha scritto in una lettera che sarebbe stato "DI tutti, CON tutti e PER tutti" e che, insieme alla comunità, avrebbe trovato "la forza per andare verso tutti, per amare i piccoli, gli ammalati, per incoraggiare i giovani nelle loro scelte, per consolare e sostenere tutti quelli che hanno bisogno di speranza!''.

La presenza e la gioia della sua testimonianza e del suo fare concreto sono ciò che hanno caratterizzato maggiormente gli anni passati nella nostra comunità.
Lo ricordiamo con profondo affetto e gratitudine.
Il Sindaco e l'Amministrazione comunale di Suello