Barzanò: tornato dal Brasile Monsignor Giovanni Crippa ricorda il 40° di ordinazione
''Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date'' (Mt 10,8). Queste parole tratte dal Vangelo di Matteo hanno guidato Monsignor Giovanni Crippa lungo tutto il suo percorso ministeriale, tanto da restare anche oggi per lui la chiave dell’interpretazione della vita e dell’umanità. Cogliendo l’importanza di tale messaggio, nella giornata di domenica 14 settembre la comunità di Barzanò, suo luogo d’origine, è pronta a festeggiare i 40 anni di ordinazione durante la messa solenne in programma alle 11.
Nato nel 1958 a Besana Brianza in una famiglia umile, ma vissuto a Villanova, frazione di Barzanò, Monsignor Giovanni Crippa è sempre stato attratto dall’ideale della missione e fin da piccolo si è messo subito al servizio del prossimo. Chierichetto dall’età di cinque anni, è entrato nel Seminario dei Missionari della Consolata presso Bevera nel 1969, ma solo a conclusione delle scuole superiori, grazie alle parole del Vangelo di Matteo, ha confermato la volontà di intraprendere un cammino vocazionale.
A seguito dell’ordinazione sacerdotale del 1985, ha proseguito gli studi teologici presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma ottenendo la licenza in Storia della Chiesa. Dal 1987 a 1993 è stato animatore missionario e vocazionale nel Centro di Animazione Missionaria dei Missionari della Consolata a Torino, un’esperienza molto positiva perché ebbe la possibilità di accompagnare molti giovani a scoprire la bellezza della vocazione cristiana.
Nel 1993 è tornato a Roma dove, nel 1996, ha conseguito il dottorato in Storia Ecclesiastica nella medesima università e contemporaneamente ha iniziato a insegnare nella Facoltà di Missiologia della Pontificia Università Urbaniana. Qui ha avuto la possibilità di entrare in contatto con culture diverse provenienti da tutti i cinque continenti, un’occasione per mettersi alla prova e per arricchire le proprie conoscenze non solo intellettuali, ma anche spirituali.
Desideroso di vivere delle esperienze sul campo, nel 2001 si è recato in Brasile nella Arcidiocesi di Feira de Santana e ha ricoperto ruoli differenti: Vice-parroco e poi Parroco della Parrocchia Santissima Trinità, professore di Storia della Chiesa nella Facoltà Cattolica e membro del Consiglio Presbiteriale della Arcidiocesi. Il 21 marzo 2012 ha rappresentato una data di svolta, in quanto è stato nominato da Papa Benedetto XVI Vescovo Titolare di Accia e Ausiliare dell’Arcidiocesi di São Salvador da Bahia. Un completamento della chiamata a sacerdozio avvenuta ormai 40 anni fa, coronato dalla nomina di Papa Francesco di Vescovo di Estância nel 2014 e Vescovo di Ilhéus nel 2021, luogo dove attualmente vive e si presta al servizio dei fedeli e dei bisognosi.
''Dopo aver ricevuto la lettera per la mia nomina a Vescovo ero estremamente sorpreso e commosso. Ho provato una grande gioia, ma anche timore perché significava assumersi una responsabilità che sembrava più grande rispetto alle mie capacità. Invece ho voluto dire sì e mi sono fidato del percorso che mi è stato affidato. Le difficoltà sono sempre state presenti sul mio cammino, ma ciò non mi ha mai distolto dalla mia vocazione e non ha mai impedito che continuassi a rispondere alla mia chiamata. Al giorno d’oggi purtroppo troppo spesso manca la pazienza e si ha bisogno di avere tutto chiaro subito, quando in realtà ciò che conta è il coraggio di far maturare l’amore e coltivare con cura quella semente per permetterle di crescere e di fiorire'' ha raccontato Monsignor Giovanni Crippa.
Non resta dunque che attendere domenica 14 per festeggiare insieme non solo l’anniversario di un’ordinazione, ma un uomo che ha sempre dedicato la sua vita alla missione, donando se stesso agli altri.

Alcune immagini di Monsignor Giovanni Crippa
Nato nel 1958 a Besana Brianza in una famiglia umile, ma vissuto a Villanova, frazione di Barzanò, Monsignor Giovanni Crippa è sempre stato attratto dall’ideale della missione e fin da piccolo si è messo subito al servizio del prossimo. Chierichetto dall’età di cinque anni, è entrato nel Seminario dei Missionari della Consolata presso Bevera nel 1969, ma solo a conclusione delle scuole superiori, grazie alle parole del Vangelo di Matteo, ha confermato la volontà di intraprendere un cammino vocazionale.



Il vescovo barzanese con Papa Francesco in un'immagine tratta dal sito della Consolata
Desideroso di vivere delle esperienze sul campo, nel 2001 si è recato in Brasile nella Arcidiocesi di Feira de Santana e ha ricoperto ruoli differenti: Vice-parroco e poi Parroco della Parrocchia Santissima Trinità, professore di Storia della Chiesa nella Facoltà Cattolica e membro del Consiglio Presbiteriale della Arcidiocesi. Il 21 marzo 2012 ha rappresentato una data di svolta, in quanto è stato nominato da Papa Benedetto XVI Vescovo Titolare di Accia e Ausiliare dell’Arcidiocesi di São Salvador da Bahia. Un completamento della chiamata a sacerdozio avvenuta ormai 40 anni fa, coronato dalla nomina di Papa Francesco di Vescovo di Estância nel 2014 e Vescovo di Ilhéus nel 2021, luogo dove attualmente vive e si presta al servizio dei fedeli e dei bisognosi.


Camilla Fumagalli