Monticello: almeno un mese di chiusura per Via Prebone dopo i danni del maltempo
Risulta ancora chiusa al transito veicolare Via Prebone, l'arteria che collega l'omonima frazione di Monticello a Barzanò attraverso Torricella. Il provvedimento assunto dal Comune mediante un'ordinanza, risulta diretta conseguenza del maltempo che ha colpito nella notte tra lunedì e martedì, il Casatese.

Come già riferito, le forti precipitazioni hanno provocato l’esondazione della roggia che attraversa il Parco della Valletta e segna il confine tra i due territori. Invadendo la sede stradale, l'acqua ha danneggiato in modo significativo il ponte a scavalco del torrente, causando la rottura di una tubazione della rete del gas metano, con quest'ultimo liberatosi nell'aria.
Il tempestivo intervento dei tecnici di Italgas ha consentito di mettere in sicurezza l'area, garantendo la continuità del servizio di distribuzione anche durante le operazioni sulla condotta, terminate con la riparazione del tubo danneggiato.
Resta ora da risolvere la questione strada, non percorribile ad oggi. La chiusura – come ha specificato il sindaco Alessandra Hofmann – si protrarrà per circa un mese.

''Interverremo in somma urgenza con una prima messa in sicurezza, per consentire di riaprire Via Prebone alla viabilità veicolare. Servono però dei lavori molto più importanti che saranno eseguiti successivamente: dovremo mettere mano al ponte e anche alla roggia, accordandoci con Barzanò. Nel frattempo abbiamo compilato la scheda Rasda da inviare agli enti superiori nella speranza di poter ottenere un finanziamento'' ha proseguito la prima cittadina.

Anche questa ondata di maltempo ha colpito il territorio di Monticello in maniera significativa: risale al settembre 2024 – in occasione di un altro pesante evento temporalesco – lo smottamento che aveva interessato le balze della Limonera, il parco della biblioteca, con il conseguente cedimento del muro di cinta lungo Via Manzoni. Un altro ''imprevisto'' che aveva richiesto uno stanziamento di risorse importanti al Comune, per mettere mano ad una frana che ad oggi risulta ancora ben visibile a chi transita lungo la SP51.
Solo negli scorsi mesi – una volta ricevuto l'ok dalla Soprintendenza – l'Amministrazione aveva potuto affidare l'incarico al professionista, per un progetto che dovrà ''riproporre un sistema di balze del tutto simili a quelle ancora presenti nelle aree limitrofe e a prevedere il completo rinverdimento''.

Come già riferito, le forti precipitazioni hanno provocato l’esondazione della roggia che attraversa il Parco della Valletta e segna il confine tra i due territori. Invadendo la sede stradale, l'acqua ha danneggiato in modo significativo il ponte a scavalco del torrente, causando la rottura di una tubazione della rete del gas metano, con quest'ultimo liberatosi nell'aria.
Il tempestivo intervento dei tecnici di Italgas ha consentito di mettere in sicurezza l'area, garantendo la continuità del servizio di distribuzione anche durante le operazioni sulla condotta, terminate con la riparazione del tubo danneggiato.
Resta ora da risolvere la questione strada, non percorribile ad oggi. La chiusura – come ha specificato il sindaco Alessandra Hofmann – si protrarrà per circa un mese.

''Interverremo in somma urgenza con una prima messa in sicurezza, per consentire di riaprire Via Prebone alla viabilità veicolare. Servono però dei lavori molto più importanti che saranno eseguiti successivamente: dovremo mettere mano al ponte e anche alla roggia, accordandoci con Barzanò. Nel frattempo abbiamo compilato la scheda Rasda da inviare agli enti superiori nella speranza di poter ottenere un finanziamento'' ha proseguito la prima cittadina.

Anche questa ondata di maltempo ha colpito il territorio di Monticello in maniera significativa: risale al settembre 2024 – in occasione di un altro pesante evento temporalesco – lo smottamento che aveva interessato le balze della Limonera, il parco della biblioteca, con il conseguente cedimento del muro di cinta lungo Via Manzoni. Un altro ''imprevisto'' che aveva richiesto uno stanziamento di risorse importanti al Comune, per mettere mano ad una frana che ad oggi risulta ancora ben visibile a chi transita lungo la SP51.
Solo negli scorsi mesi – una volta ricevuto l'ok dalla Soprintendenza – l'Amministrazione aveva potuto affidare l'incarico al professionista, per un progetto che dovrà ''riproporre un sistema di balze del tutto simili a quelle ancora presenti nelle aree limitrofe e a prevedere il completo rinverdimento''.
G.C.