Bulciago: una merenda per far conoscere gli ospiti del SAI
Un cortile, qualche torta fatta in casa e molte strette di mano. Lo scorso sabato, l’amministrazione di Bulciago ha organizzato una merenda informale per segnare il primo incontro tra i condomini e i nuovi inquilini degli alloggi comunali destinati al Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI), gestiti da AERIS in collaborazione con il Comune. Un appuntamento semplice, pensato per partire con il piede giusto nella vita di condominio.

''Come Amministrazione comunale riteniamo fondamentale garantire continuità ai percorsi di integrazione avviati sul nostro territorio - ha sottolineato la maggioranza - Viviamo un momento storico complesso e crediamo che la responsabilità delle comunità locali sia sempre più importante nel costruire ponti, non muri.''
All’incontro, insieme ai ragazzi ospiti del progetto, hanno partecipato il sindaco Luca Cattaneo, la vicesindaca Raffaella Puricelli, l'assessore Nicola Corsaro, il capogruppo Antonio Filippone e il consigliere Alberto Marzi, con la coordinatrice SAI per AERIS Alessia Motta e il coordinatore SAI di Lecco, Davide Biffi. Tra una fetta di torta e un caffè, si è parlato di vita quotidiana e storie personali in ottica di un futuro da costruire insieme.

La progettualità parte da lontano, esattamente dal 2017, quando AERIS ha iniziato a gestire gli appartamenti SAI bulciaghesi, con una collaborazione ''attiva e positiva'', definita così proprio dall’amministrazione. Nel 2025, la vendita degli alloggi precedenti ha imposto una svolta rapida. ''La scelta di mettere a disposizione due alloggi comunali per proseguire l’esperienza del SAI nasce da un senso di responsabilità sociale e da una visione di comunità che non si volta dall’altra parte'' ha rimarcato la maggioranza, ricordando anche l’impegno delle associazioni locali sulla cultura della pace e della cooperazione.
Davide Biffi, coordinatore SAI di Lecco, ha inquadrato il progetto: ''Si tratta di un progetto finanziato dal Ministero dell’Interno e l’ANCI. Per la provincia di Lecco l’ente titolare è la Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino Riviera ed è gestito insieme all’Ambito, con una ventina di comuni aderenti, tra cui Bulciago.'' Al centro, il modello dell’accoglienza diffusa. ''Il modello SAI evita grosse concentrazioni. Abbiamo solamente due centri collettivi (massimo 15 persone), mentre tutti gli altri alloggi sono appartamenti trovati sul mercato privato o messi a disposizione da enti religiosi''. Biffi continua sottolineando un aspetto importante, ovvero chi sono attualmente i beneficiari. Infatti, ''Il SAI si occupa di una piccolissima quota della popolazione migrante… entrano tendenzialmente persone con protezione internazionale''

L’amministrazione, a seguito di questa esperienza così positiva, rilancia un appello pratico ai proprietari: ''Siamo alla ricerca di disponibilità da parte di privati proprietari che possono mettere a disposizione in affitto appartamenti nel Comune di Bulciago, preferibilmente di 2 4 locali, arredati o non, con contratto regolare intestato all’ente gestore. Garantiamo pagamenti puntuali, assistenza nella gestione e tutela dell’immobile'' (ne parlavamo anche QUI).

La merenda ha fatto ciò che prometteva: rompere il ghiaccio. Qualche sorriso timido, domande concrete, la promessa di rivedersi sulle scale. Piccoli gesti, certo, ma dal significato non banale. ''Vogliamo continuare a essere una realtà capace di incontro, dialogo ed inclusione'' ha concluso l’amministrazione, con la speranza di rendere questo progetto sempre più fruttuoso, in nome di una comunità aperta e accogliente.

''Come Amministrazione comunale riteniamo fondamentale garantire continuità ai percorsi di integrazione avviati sul nostro territorio - ha sottolineato la maggioranza - Viviamo un momento storico complesso e crediamo che la responsabilità delle comunità locali sia sempre più importante nel costruire ponti, non muri.''
All’incontro, insieme ai ragazzi ospiti del progetto, hanno partecipato il sindaco Luca Cattaneo, la vicesindaca Raffaella Puricelli, l'assessore Nicola Corsaro, il capogruppo Antonio Filippone e il consigliere Alberto Marzi, con la coordinatrice SAI per AERIS Alessia Motta e il coordinatore SAI di Lecco, Davide Biffi. Tra una fetta di torta e un caffè, si è parlato di vita quotidiana e storie personali in ottica di un futuro da costruire insieme.

La progettualità parte da lontano, esattamente dal 2017, quando AERIS ha iniziato a gestire gli appartamenti SAI bulciaghesi, con una collaborazione ''attiva e positiva'', definita così proprio dall’amministrazione. Nel 2025, la vendita degli alloggi precedenti ha imposto una svolta rapida. ''La scelta di mettere a disposizione due alloggi comunali per proseguire l’esperienza del SAI nasce da un senso di responsabilità sociale e da una visione di comunità che non si volta dall’altra parte'' ha rimarcato la maggioranza, ricordando anche l’impegno delle associazioni locali sulla cultura della pace e della cooperazione.


L’amministrazione, a seguito di questa esperienza così positiva, rilancia un appello pratico ai proprietari: ''Siamo alla ricerca di disponibilità da parte di privati proprietari che possono mettere a disposizione in affitto appartamenti nel Comune di Bulciago, preferibilmente di 2 4 locali, arredati o non, con contratto regolare intestato all’ente gestore. Garantiamo pagamenti puntuali, assistenza nella gestione e tutela dell’immobile'' (ne parlavamo anche QUI).

La merenda ha fatto ciò che prometteva: rompere il ghiaccio. Qualche sorriso timido, domande concrete, la promessa di rivedersi sulle scale. Piccoli gesti, certo, ma dal significato non banale. ''Vogliamo continuare a essere una realtà capace di incontro, dialogo ed inclusione'' ha concluso l’amministrazione, con la speranza di rendere questo progetto sempre più fruttuoso, in nome di una comunità aperta e accogliente.
M.E.














