Barzanò: con la castagnata il CAI raduna soci e amici
Castagnata a sostegno delle attività del CAI, sezione di Barzanò. Nel pomeriggio di domenica 9 novembre sono stati parecchi i volontari a ''scendere in campo'' per questa consueta iniziativa autunnale, svoltasi presso la sede dell'associazione in Via Gramsci, località Villanova.

Alpinisti esperti, avventurosi camminatori e piccoli appassionati di montagna, hanno dedicato un intero pomeriggio ad un'iniziativa che per l'associazione barzanese rappresenta soprattutto un momento di socialità.
A partire dalle ore 15 i numerosi volontari presenti hanno iniziato a preparare le caldarroste per soci e amici intervenuti al pomeriggio, regalando anche qualche melograno e scambiando qualche chiacchiera in un clima conviviale. Insomma, piccoli gesti semplici, ma significativi.

''Siamo contenti di aver proposto la castagnata anche quest’anno perché rappresenta l'occasione per coinvolgere amici e conoscenti, che arrivano anche solo per salutarci, per prendere un volantino, per vedere cosa abbiamo intenzione di organizzare il prossimo anno'' ci hanno detto il presidente Stefano Toro e il vice Stefano Cazzaniga.
''Quest'anno abbiamo quasi 560 iscritti - ha continuato il presidente - di cui circa il trenta per cento sono giovani. Ci sono poi i gruppi dei giovanissimi e gli juniores, mentre i senior si trovano ogni mercoledì per un'uscita''.
Il ricavato della castagnata proposta nel weekend servirà a finanziare il corso di sci rivolto a ragazzi e bambini, al quale ci si potrà iscrivere fino al 12 dicembre sul sito caibarzanò.it e che si terrà a febbraio del prossimo anno ai Piani di Bobbio.

Un'iniziativa semplice che ha fornito l'occasione ai presenti di gustare ottime caldarroste e di conoscere meglio una realtà tanto storica quanto preziosa per giovani e adulti del territorio.

Alpinisti esperti, avventurosi camminatori e piccoli appassionati di montagna, hanno dedicato un intero pomeriggio ad un'iniziativa che per l'associazione barzanese rappresenta soprattutto un momento di socialità.
A partire dalle ore 15 i numerosi volontari presenti hanno iniziato a preparare le caldarroste per soci e amici intervenuti al pomeriggio, regalando anche qualche melograno e scambiando qualche chiacchiera in un clima conviviale. Insomma, piccoli gesti semplici, ma significativi.

''Siamo contenti di aver proposto la castagnata anche quest’anno perché rappresenta l'occasione per coinvolgere amici e conoscenti, che arrivano anche solo per salutarci, per prendere un volantino, per vedere cosa abbiamo intenzione di organizzare il prossimo anno'' ci hanno detto il presidente Stefano Toro e il vice Stefano Cazzaniga.
''Quest'anno abbiamo quasi 560 iscritti - ha continuato il presidente - di cui circa il trenta per cento sono giovani. Ci sono poi i gruppi dei giovanissimi e gli juniores, mentre i senior si trovano ogni mercoledì per un'uscita''.


Un'iniziativa semplice che ha fornito l'occasione ai presenti di gustare ottime caldarroste e di conoscere meglio una realtà tanto storica quanto preziosa per giovani e adulti del territorio.
L.F.














