Bosisio: replica dell'assessore sulle condizioni delle scuole
“Un’interrogazione strumentale e dannosa”: ha commentato con queste parole l'assessore all’istruzione Gabriele Beccalli l’interrogazione presentata dal gruppo di minoranza Bosisio Viva nei giorni scorsi, sulle condizioni degli edifici scolastici e discussa nel consiglio comunale di giovedì 27 novembre.
Secondo l'assessore, la scelta di porre il tema attraverso un’interrogazione resa immediatamente pubblica sui social e a mezzo stampa non sarebbe stata neutrale, anzi rischierebbe di compromettere l’immagine dell’istituto proprio nei giorni dedicati agli open day. “Una scelta del tutto strumentale - ha detto - È emblematico che la maggior parte delle presunte criticità segnalate da Bosisio Viva, non siano mai state segnalate dalla scuola. Forse perché non sono tali, forse perché l’Amministrazione ha lavorato sui reali problemi”.
Proprio per questo, il gruppo maggioranza intende prendere le distanze da un modus operandi che punta a mettere in luce “quello che non è ancora stato fatto rispetto alle tante cose che sono state fatte, dimenticando il ruolo della scuola e degli uffici comunali”.
L’amministrazione, per voce dell’assessore, ha rivendicato un approccio differente: “Il nostro metodo di lavoro è pragmatico e concreto, che non dimentica che il primo soggetto da interpellare è la scuola. In tal senso si è deciso di convocare un tavolo di concertazione tra i referenti dei plessi scolastici e gli uffici comunali per discutere delle criticità strutturali ed organizzative relative agli immobili comunali adibiti ad uso scolastico. Il primo tavolo di concertazione si è tenuto al termine dell’anno scolastico 2024/2025, il 14 giugno scorso. Nella stessa sede è stato ribadito che l’Ufficio tecnico ha preso nota di quanto esposto dai referenti di plesso ed avrebbe valutato gli interventi sulla base delle risorse disponibili e delle soluzioni tecniche adottabili”.
Ne deriva un percorso basato su priorità e programmazione, come evidenziato da Beccalli: “Ciò significa assegnare una priorità ai lavori da eseguire e procedere progressivamente al completamento, tenendo sempre conto delle risorse disponibili e delle “varie ed eventuali” che nella complessità di gestione delle strutture scolastiche possono emergere, imponendo una rivalutazione delle azioni da compiere”.
Nel frattempo, numerosi lavori sono già stati portati a termine negli ultimi mesi, in continuità con quanto avviato dalla nuova amministrazione insediatasi l’estate scorsa. L’assessore Beccalli ha ricordato, a titolo esemplificativo, la chiusura del cantiere relativo agli interventi antisismico della scuola primaria di primo grado (ereditato dalla precedente amministrazione); la tinteggiatura nelle aree della scuola secondaria di primo grado; l’acquisto degli arredi della scuola dell’infanzia; la sistemazione di prese elettriche e tapparelle presso la scuola dell’infanzia; la posa delle pellicole satinate nel locale mensa e oscuranti nelle aule presso la scuola primaria di primo grado; il completamento della posa delle tende oscuranti al primo piano della scuola primaria di primo grado; la sistemazione dell’aula insegnanti della scuola primaria di primo grado: la tinteggiatura, la sistemazione delle prese elettriche e la scatola di derivazione; l’acquisto e la posa del cancello del tunnel di accesso alla mensa presso la scuola primaria di primo grado; l’organizzazione del nuovo servizio scuolabus e il nuovo servizio mensa; lo stanziamento delle risorse per l’installazione di pannelli fotovoltaici di servizio per la scuola primaria; il "relamping" col finanziamento del Conto Termico per la scuola dell’infanzia.
Un elenco lungo, che rappresenta solo una parte del lavoro svolto. Alla luce di quanto esposto, l’assessore ha rivolto un messaggio rassicurante alle famiglie. “Rassicuriamo i cittadini e le famiglie che in questi giorni vorranno considerare l'offerta formativa di Bosisio: le strutture scolastiche sono in ottimo stato. Per tanto invitiamo tutti i genitori che vogliono iscrivere i propri figli nella nostra scuola a partecipare agli open day”.
Secondo l'assessore, la scelta di porre il tema attraverso un’interrogazione resa immediatamente pubblica sui social e a mezzo stampa non sarebbe stata neutrale, anzi rischierebbe di compromettere l’immagine dell’istituto proprio nei giorni dedicati agli open day. “Una scelta del tutto strumentale - ha detto - È emblematico che la maggior parte delle presunte criticità segnalate da Bosisio Viva, non siano mai state segnalate dalla scuola. Forse perché non sono tali, forse perché l’Amministrazione ha lavorato sui reali problemi”.
Proprio per questo, il gruppo maggioranza intende prendere le distanze da un modus operandi che punta a mettere in luce “quello che non è ancora stato fatto rispetto alle tante cose che sono state fatte, dimenticando il ruolo della scuola e degli uffici comunali”.
L’amministrazione, per voce dell’assessore, ha rivendicato un approccio differente: “Il nostro metodo di lavoro è pragmatico e concreto, che non dimentica che il primo soggetto da interpellare è la scuola. In tal senso si è deciso di convocare un tavolo di concertazione tra i referenti dei plessi scolastici e gli uffici comunali per discutere delle criticità strutturali ed organizzative relative agli immobili comunali adibiti ad uso scolastico. Il primo tavolo di concertazione si è tenuto al termine dell’anno scolastico 2024/2025, il 14 giugno scorso. Nella stessa sede è stato ribadito che l’Ufficio tecnico ha preso nota di quanto esposto dai referenti di plesso ed avrebbe valutato gli interventi sulla base delle risorse disponibili e delle soluzioni tecniche adottabili”.
Ne deriva un percorso basato su priorità e programmazione, come evidenziato da Beccalli: “Ciò significa assegnare una priorità ai lavori da eseguire e procedere progressivamente al completamento, tenendo sempre conto delle risorse disponibili e delle “varie ed eventuali” che nella complessità di gestione delle strutture scolastiche possono emergere, imponendo una rivalutazione delle azioni da compiere”.
Nel frattempo, numerosi lavori sono già stati portati a termine negli ultimi mesi, in continuità con quanto avviato dalla nuova amministrazione insediatasi l’estate scorsa. L’assessore Beccalli ha ricordato, a titolo esemplificativo, la chiusura del cantiere relativo agli interventi antisismico della scuola primaria di primo grado (ereditato dalla precedente amministrazione); la tinteggiatura nelle aree della scuola secondaria di primo grado; l’acquisto degli arredi della scuola dell’infanzia; la sistemazione di prese elettriche e tapparelle presso la scuola dell’infanzia; la posa delle pellicole satinate nel locale mensa e oscuranti nelle aule presso la scuola primaria di primo grado; il completamento della posa delle tende oscuranti al primo piano della scuola primaria di primo grado; la sistemazione dell’aula insegnanti della scuola primaria di primo grado: la tinteggiatura, la sistemazione delle prese elettriche e la scatola di derivazione; l’acquisto e la posa del cancello del tunnel di accesso alla mensa presso la scuola primaria di primo grado; l’organizzazione del nuovo servizio scuolabus e il nuovo servizio mensa; lo stanziamento delle risorse per l’installazione di pannelli fotovoltaici di servizio per la scuola primaria; il "relamping" col finanziamento del Conto Termico per la scuola dell’infanzia.
Un elenco lungo, che rappresenta solo una parte del lavoro svolto. Alla luce di quanto esposto, l’assessore ha rivolto un messaggio rassicurante alle famiglie. “Rassicuriamo i cittadini e le famiglie che in questi giorni vorranno considerare l'offerta formativa di Bosisio: le strutture scolastiche sono in ottimo stato. Per tanto invitiamo tutti i genitori che vogliono iscrivere i propri figli nella nostra scuola a partecipare agli open day”.
