Parco della Valletta/8: a Barzanò i Barelli allevano dal 1994 puledri e cavalli da trotto

Siamo ormai giunti all'ottava puntata del nostro viaggio nel Parco agricolo della Valletta. Questa volta abbiamo visitato l'azienda agricola S. Giuseppe situata in via Oriano a Barzanò, frazione di Torricella. Presente dal 1994, l'attività è nata grazie all'impegno e la passione di Fausto Barelli, titolare dell'azienda.



L'occupazione principale è sicuramente l'allevamento dei cavalli, nutriti ed accuditi pazientemente dal titolare stesso e dai suoi collaboratori. In azienda sono infatti presenti 8 fattrici di privati, che affidano i loro animali all'allevatore per addestrarli nella corsa. Quasi tutti i cavalli da trotto presenti in azienda sono infatti addestrati per gare prestigiose.



Mamme fattrici che hanno avuto successi in corsa vengono così incrociate con stalloni di buon livello. I puledri che nascono vengono poi tenuti in azienda insieme alla madre, ed il ciclo di studio delle varie genealogie si ripete.



Una vita quella del cavallo a 360 gradi: al mattino infatti gli animali vengono portati nei prati mentre avviene la pulizia delle lattiere, poi viene dato il cibo ai cavalli che consiste in fieno, avena e orzo soffiato, ed intorno alle 19 di sera vengono riportati in scuderia e nutriti. Oltre all'allevamento, infatti, un'altra attività fondamentale in azienda è la produzione di fieno.



Al primo posto dunque vi è l'animale ed il suo benessere: l'alimentazione per questo motivo è una delle cose che viene studiata e curata nel dettaglio, differenziata in base al cavallo e alle sue necessità.



"Una volta era un settore che godeva di grande popolarità, ora invece l'attività sta calando" ha però commentato il titolare. La crisi economica non ha infatti risparmiato questo settore, molto legato da una parte all'agricoltura, mentre dall'altra al mercato. "Se questo va male, andiamo male anche noi allevatori" ci ha spiegato Fausto.



Dopo un periodo di grande richiesta e di produzione, infatti, l'attività si trova al giorno d'oggi in un vicolo cieco: "Un tempo venivano organizzate tante aste per i puledri, ora invece con il diminuire delle richieste e l'aumento dei costi non si riesce a fare più nulla. In azienda rimangono i puledri e le loro madri, che sono già gravide, e questo è un grande problema" commenta così Barelli, che ha iniziato la sua attività con l'obiettivo di creare un luogo ordinato ed efficiente sotto tutti i profili.



Ciò nonostante, è la passione che spinge Fausto Barelli a portare avanti quello che rappresenta il suo lavoro: "Io non allevo per me stesso, ma per gli altri" ha infine concluso l'allevatore.
Simona Alagia
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