Costa: chiusura centro prelievi dell'Asl. Anzani: ''attendiamo un incontro con l'AO''

Il vicesindaco Bruno Anzani
La conferma della notizia circolata insistentemente nelle ultime settimane viene dal vicesindaco masnaghese Bruno Anzani, informato da una lettera della volontà dell'Azienda Ospedaliera lecchese di dismettere la struttura locale a favore di un nuovo punto prelievi nel territorio dell'olginatese.
"A livello di amministrazione comunale siamo stati messi a conoscenza di una missiva inviata dai vertici dell'AO al direttore generale dell'ospedale Valduce di Como dr. Gianni Conti - ha proseguito Anzani - nel documento l'AO lecchese esprime l'intenzione di dismettere entro l'anno il punto prelievi di Costa Masnaga, per poterne aprire uno nell'olgiatese in un'area strutturalmente più adeguata. Al fine di non arrecare un danno all'utenza residente nelle aree limitrofe, l'AO di Lecco ha chiesto al Valduce rassicurazioni in merito al mantenimento del punto prelievi attivo presso la struttura riabilitativa di Villa Beretta, collocata a poca distanza dal presidio Asl ma di fatto all'interno di una struttura privata. In chiusura, si chiedono al Valduce delucidazioni in merito alla loro possibilità di riassorbire i circa 30 pazienti che nelle giornate di apertura usufruiscono dell'attuale centro prelievi".
Una lettera che non ha mancato di suscitare critiche da parte degli amministratori di Costa, che da oltre un mese attendono un riscontro dall'AO di Lecco in merito ai dubbi avanzati sulla dismissione del centro prelievi.
"Attendiamo ancora un riscontro da parte dei vertici, nonché la possibilità di un incontro con il direttore generale Lovisari per discutere della cosa - prosegue il vicesindaco Anzani - a quanto abbiamo potuto leggere la posizione dell'Azienda è molto chiara: chiusura entro l'anno. I dati da loro forniti risultano però sottostimati, con l'apertura del centro prelievi fissata in due giorni alla settimana l'utenza raggiunge i 45 pazienti giornalieri, per un totale di 250 - 280 mensili. Per non parlare poi del bacino di utenza, 22.096 abitanti suddivisi tra i Comuni di Costa, Bulciago, Nibionno, Bosisio, Cesana, Rogeno e Suello. Numeri che danno del nostro presidio il terzo più grande a livello provinciale dopo Oggiono e Calolziocorte, con circa 23.000 abitanti ciascuno".
Perplessità erano state sollevate anche dal sindaco Umberto Bonacina lo scorso giugno, quando il primo cittadino espresse i propri dubbi in merito alla soppressione di un servizio pubblico a favore di un analogo servizio in forma privata, quale appunto quello erogato da Villa Beretta.
"È nostra intenzione sottoscrivere e firmare una lettera a livello di distretto di Lecco, presentandola all'Azienda Ospedaliera per avere finalmente un incontro con il direttore generale - ha concluso Anzani - prima di togliere un servizio pubblico crediamo sia necessario discuterne e valutare attentamente la scelta".
A. M.