Barzanò: ladri al Baretto rubano 2 'slot'. 3 in manette

Il Baretto di Barzanò. Nell'immagine si nota
la vetrata inferiore della porta danneggiata
la vetrata inferiore della porta danneggiata
I malviventi sono entrati in azione nella notte tra giovedì e venerdì. Erano circa le 3.30 quando, dopo aver forzato il cancello esterno e avere infranto la vetrata della porta principale del locale della centralissima Via Garibaldi, hanno caricato a bordo della potente autovettura le due macchinette e il cambiamonete e si sono dati alla fuga in direzione di Milano.
L'azione criminosa della banda è stata però fermata dai militari delle Compagnie di Lecco e Merate.
E' partito infattì un inseguimento a tutto gas per le strade del casatese, con i militari che sono riusciti a bloccare la vettura dei ladri a pochi chilometri di distanza, precisamente nei pressi di via Sirtori, a Renate. I malviventi hanno cercato di speronare le auto di servizio, che nel frattempo si erano moltiplicate grazie all'intervento di diverse squadre giunte da Lecco e Merate.
Letteralmente braccati, però, i ladri si sono dovuti arrendere e sono finiti in manette dopo il lungo inseguimento e una colluttazione nel tentativo di fuggire.
Portati in caserma, i tre sono stati identificati: Ceci Saimir, 23enne, Skana Besnik, 25enne e Marku Olti. 31enne, tutti albanesi gravati da precedenti per reati contro il patrimonio, clandestini sul territorio nazionale e senza una fissa dimora.
In attesa di giudizio (con le pesanti accuse di concorso nei reati di rapina, ricettazione, resistenza e lesioni a p.u., danneggiamento aggravato, porto abusivo di strumenti atti ad offendere, guida senza patente e inosservanza del Decreto di espulsione dal territorio nazionale) si trovano in carcere a Monza. La refurtiva, dal valore di circa 2500 euro, e l'auto (una potente BMW X5 rubata a Rogeno l'8 giugno scorso) è stata riconsegnata ai legittimi proprietari.

