Barzanò: la mia doverosa replica sulla questione viabilità di San Feriolo
Dopo aver letto alcune dichiarazioni sulla stampa locale e dopo che mi è stato riportato un intervento del Sindaco di Barzanò,
il quale durante una recente manifestazione pubblica mi ha onorato della Sua attenzione insultandomi apertamente, credo sia doverosa una mia risposta, anche per il profondo rispetto che ho per le cariche istituzionali coinvolte in questa diatriba. Nel mio comunicato stampa del 29 novembre non compariva nessun termine offensivo nei confronti del Sindaco, non ho usato la parola bugiardo, non ho mai detto che il sindaco avesse mentito né ho fatto altre affermazioni del genere.
Io ho solo riportato fatti e documenti ufficiali, a differenza del Sindaco il quale aveva dichiarato sui giornali (e su un volantino distribuito nella frazione) di aver presentato dei progetti presso la Provincia di Lecco e di essere ancora in attesa di risposte, tanto che il titolo di giornale riportava la perentoria accusa del primo cittadino “tutta colpa della Provincia”.
Peccato però che in Provincia non risultasse né tuttora risulti alcun atto ufficiale. Perciò io non ho affatto mentito ed anzi rimando al mittente questa affermazione. In ogni caso, per amore di scrupolo e di verità, martedì 3 dicembre mi sono recato in Provincia con il Consigliere Comunale Tosetti, la Segretaria della Lega Nord di Barzanò, Claudia Ferrario, ed un tecnico di Barzanò a noi vicino, per chiedere chiarimenti all’Assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Simonetti.
Ebbene, l’Assessore, dopo un primo controllo, ci confermò di non aver mai visto nessun progetto. Solo dopo aver compiuto una complessa verifica presso un dirigente dell’Ufficio Lavori Pubblici è stato individuato il fantomatico progetto inviato, però, alla mail privata dello stesso dirigente.
Come è facile capire per chiunque, anche per chi non abbia dimestichezza con la burocrazia statale, quella NON è la procedura corretta per ottenere un parere da una Pubblica Amministrazione. E infatti, molto probabilmente, quella comunicazione (cioè la mail privata) non avrebbe mai ottenuto alcuna risposta. Per fortuna del Sindaco di Barzanò, l’Assessore Simonetti (che era stato appunto coinvolto da noi), per gentilezza e spirito di servizio, ha chiesto comunque al dirigente di dare una risposta all’A.C. di Barzanò nonostante non ci fosse nessuna richiesta ufficiale e dunque nulla gli fosse dovuto.
Quindi, caro Sindaco, è solo per questo che la Provincia Vi ha risposto; solo perche noi della Lega Nord abbiamo sollevato il problema, altrimenti Lei sarebbe ancora lì a colpevolizzare la Provincia a causa delle inefficienze della Sua Amministrazione, cercando di confondere le carte in tavola per mascherare la pessima figura che ha fatto. Infine, vorrei chiedere al Sindaco di spiegare ai Suoi cittadini di San Feriolo: perché nel PGT vigente non è stata prevista una rotonda tra la via Verdi e la via dei Mille (e non via Garibaldi come indicato sul fantomatico progetto)? Perché non è mai andato a parlare con l’Assessore Provinciale ai Lavori Pubblici? Perché il tecnico incaricato e da noi (cittadini) PAGATO non è mai andato a parlare né con il dirigente dell’Ufficio Lavori Pubblici della Provincia né con l’Assessore al fine di concordare ipotesi progettuali condivise?...... così almeno si sarebbe evitato l’ennesima brutta figura visto che delle tre “proposte” una è stata rigettata e due cito testualmente “ convalidano l’attuale sistema di regolamentazione della circolazione fatto salvo aspetti di dettaglio” traduzione per chi non ha capito il progetto ripropone la situazione esistente …..complimenti avete pagato un nuovo “progetto” per confermare la situazione esistente …..dopo che avevate sempre dichiarato di essere contrari…bella coerenza.

Alberto Spreafico
Io ho solo riportato fatti e documenti ufficiali, a differenza del Sindaco il quale aveva dichiarato sui giornali (e su un volantino distribuito nella frazione) di aver presentato dei progetti presso la Provincia di Lecco e di essere ancora in attesa di risposte, tanto che il titolo di giornale riportava la perentoria accusa del primo cittadino “tutta colpa della Provincia”.
Peccato però che in Provincia non risultasse né tuttora risulti alcun atto ufficiale. Perciò io non ho affatto mentito ed anzi rimando al mittente questa affermazione. In ogni caso, per amore di scrupolo e di verità, martedì 3 dicembre mi sono recato in Provincia con il Consigliere Comunale Tosetti, la Segretaria della Lega Nord di Barzanò, Claudia Ferrario, ed un tecnico di Barzanò a noi vicino, per chiedere chiarimenti all’Assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Simonetti.
Ebbene, l’Assessore, dopo un primo controllo, ci confermò di non aver mai visto nessun progetto. Solo dopo aver compiuto una complessa verifica presso un dirigente dell’Ufficio Lavori Pubblici è stato individuato il fantomatico progetto inviato, però, alla mail privata dello stesso dirigente.
Come è facile capire per chiunque, anche per chi non abbia dimestichezza con la burocrazia statale, quella NON è la procedura corretta per ottenere un parere da una Pubblica Amministrazione. E infatti, molto probabilmente, quella comunicazione (cioè la mail privata) non avrebbe mai ottenuto alcuna risposta. Per fortuna del Sindaco di Barzanò, l’Assessore Simonetti (che era stato appunto coinvolto da noi), per gentilezza e spirito di servizio, ha chiesto comunque al dirigente di dare una risposta all’A.C. di Barzanò nonostante non ci fosse nessuna richiesta ufficiale e dunque nulla gli fosse dovuto.
Quindi, caro Sindaco, è solo per questo che la Provincia Vi ha risposto; solo perche noi della Lega Nord abbiamo sollevato il problema, altrimenti Lei sarebbe ancora lì a colpevolizzare la Provincia a causa delle inefficienze della Sua Amministrazione, cercando di confondere le carte in tavola per mascherare la pessima figura che ha fatto. Infine, vorrei chiedere al Sindaco di spiegare ai Suoi cittadini di San Feriolo: perché nel PGT vigente non è stata prevista una rotonda tra la via Verdi e la via dei Mille (e non via Garibaldi come indicato sul fantomatico progetto)? Perché non è mai andato a parlare con l’Assessore Provinciale ai Lavori Pubblici? Perché il tecnico incaricato e da noi (cittadini) PAGATO non è mai andato a parlare né con il dirigente dell’Ufficio Lavori Pubblici della Provincia né con l’Assessore al fine di concordare ipotesi progettuali condivise?...... così almeno si sarebbe evitato l’ennesima brutta figura visto che delle tre “proposte” una è stata rigettata e due cito testualmente “ convalidano l’attuale sistema di regolamentazione della circolazione fatto salvo aspetti di dettaglio” traduzione per chi non ha capito il progetto ripropone la situazione esistente …..complimenti avete pagato un nuovo “progetto” per confermare la situazione esistente …..dopo che avevate sempre dichiarato di essere contrari…bella coerenza.
Alberto Spreafico, Consigliere Provinciale di Lecco - Gruppo Lega Nord