Barzanò: tutto esaurito al 'Paolo VI' per Saule Kilaite, ospite dell'ass. "Post Polio"
Gremito sabato sera il palazzetto del centro giovanile "Paolo VI" di Barzanò per il grande evento organizzato dall'Associazione Nazionale Polio e Sindrome Post-Polio in occasione del suo 12° anniversario di attività.
Prima di entrare nel vivo della serata, hanno preso la parola diverse autorità e rappresentanti di associazioni legate al sodalizio barzanese in festa.
Il primo ad intervenire è stato il dottor Aurelio Sugliani, presidente dell'Associazione nazionale Polio e Sindrome Post-Polio.
"Oggi, in Italia, ci sono circa 140mila persone che riportano gli esiti della poliomelite. La nostra associazione è nata dodici anni fa per informare e sensibilizzare l'opinione pubblica, medici e operatori" ha spiegato.
E' stato poi presentato il progetto "Lo sport è di tutti", che il sodalizio con sede a Barzanò (e rappresentato da Anna Lissi) intende portare avanti per favorire le persone con esiti di poliomelite e non solo.
"Lo sport ha diverse sfaccettature e, oltre ad essere fonte di piacere, è la premessa fondamentale per il mantenimento psico-fisico e per l'autonomia di persone con disabilità. Lo sport chiama al benessere" ha poi aggiunto il dottor Sugliani.
All'iniziativa, a cui è stato indirizzato il ricavato dello spettacolo, si è aggiunto anche un altro progetto intitolato "Mentre gioco faccio fisioterapia", promosso dall'Associazione Genitori e Amici degli handicappati che è attiva a Barzanò dal 1982.
A questo proposito sabato sera era presente la presidente del sodalizio, Maria Adele Corbetta. "Il nostro compito è quello di rispondere a diverse esigenze del territorio" ha detto.
E' intervenuto, per un saluto, anche il sindaco di Barzanò Giancarlo Aldeghi. "Voglio rendere omaggio ai volontari di queste due associazioni, che sono un valore aggiunto per la nostra società. E' importante continuare a sostenerli" ha così affermato il primo cittadino barzanese.
Il microfono è passato poi nelle mani di Remo Sala, presidente del Rotary Club Colli Briantei che ha sponsorizzato l'evento. "Il Rotary è stato tra i primi, in tutto il mondo, ad intraprendere una campagna di eradicazione della poliomelite diffondendo 500mila dosi di vaccino".
In conclusione l'intervento del dottor Franco Molteni, primario del centro riabilitativo "Villa Beretta" di Costa Masnaga. "Negli anni Sessanta abbiamo seguito oltre 300 persone affette di poliomelite e continuamo a seguirle affinché invecchino bene. Offriamo un servizio di supporto con nuovi tutori e nuove carrozzine per gli esercizi riabilitativi. Villa Beretta non può dimenticare la sua origine come centro per la cura della poliomelite".
Ospite eccezionale della serata è stata Saule Kilaite, la violinista performer di fama internazionale che è salita sul palco incantando le numerose persone presenti in sala attraverso "Andando, vivendo", uno spettacolo coinvolgente fatto di musiche e danze realizzato insieme alla Compagnia Traballante e Marino Delgrado Rivilla, primo clarinettista del teatro di Como.
Un viaggio in musica che ha suscitato davvero tante emozioni negli oltre cinquecento spettatori accorsi, anche da lontano, per assistere ad un evento davvero unico nel suo genere e soprattutto per contribuire, con grande generosità, ai progetti volti a favorire persone con disabilità.
Il numeroso pubblico intervenuto alla serata
Prima di entrare nel vivo della serata, hanno preso la parola diverse autorità e rappresentanti di associazioni legate al sodalizio barzanese in festa.
Il primo ad intervenire è stato il dottor Aurelio Sugliani, presidente dell'Associazione nazionale Polio e Sindrome Post-Polio.
La violinista Saule Kilaite
"Oggi, in Italia, ci sono circa 140mila persone che riportano gli esiti della poliomelite. La nostra associazione è nata dodici anni fa per informare e sensibilizzare l'opinione pubblica, medici e operatori" ha spiegato.
E' stato poi presentato il progetto "Lo sport è di tutti", che il sodalizio con sede a Barzanò (e rappresentato da Anna Lissi) intende portare avanti per favorire le persone con esiti di poliomelite e non solo.
Da sinistra il sindaco Giancarlo Aldeghi e Maria Adele Corbetta (presidente
associazione Genitori e amici degli handicappati). A destra il dottor Aurelio Sugliani
associazione Genitori e amici degli handicappati). A destra il dottor Aurelio Sugliani
"Lo sport ha diverse sfaccettature e, oltre ad essere fonte di piacere, è la premessa fondamentale per il mantenimento psico-fisico e per l'autonomia di persone con disabilità. Lo sport chiama al benessere" ha poi aggiunto il dottor Sugliani.
VIDEO
All'iniziativa, a cui è stato indirizzato il ricavato dello spettacolo, si è aggiunto anche un altro progetto intitolato "Mentre gioco faccio fisioterapia", promosso dall'Associazione Genitori e Amici degli handicappati che è attiva a Barzanò dal 1982.
A questo proposito sabato sera era presente la presidente del sodalizio, Maria Adele Corbetta. "Il nostro compito è quello di rispondere a diverse esigenze del territorio" ha detto.
Con la presentatrice della serata, Antonella De Chiara, Remo Sala del Rotary Club
Colli Brianzoli e il dottor Franco Molteni del presidio Villa Beretta di Costa Masnaga
E' intervenuto, per un saluto, anche il sindaco di Barzanò Giancarlo Aldeghi. "Voglio rendere omaggio ai volontari di queste due associazioni, che sono un valore aggiunto per la nostra società. E' importante continuare a sostenerli" ha così affermato il primo cittadino barzanese.
Il microfono è passato poi nelle mani di Remo Sala, presidente del Rotary Club Colli Briantei che ha sponsorizzato l'evento. "Il Rotary è stato tra i primi, in tutto il mondo, ad intraprendere una campagna di eradicazione della poliomelite diffondendo 500mila dosi di vaccino".
In conclusione l'intervento del dottor Franco Molteni, primario del centro riabilitativo "Villa Beretta" di Costa Masnaga. "Negli anni Sessanta abbiamo seguito oltre 300 persone affette di poliomelite e continuamo a seguirle affinché invecchino bene. Offriamo un servizio di supporto con nuovi tutori e nuove carrozzine per gli esercizi riabilitativi. Villa Beretta non può dimenticare la sua origine come centro per la cura della poliomelite".
Ospite eccezionale della serata è stata Saule Kilaite, la violinista performer di fama internazionale che è salita sul palco incantando le numerose persone presenti in sala attraverso "Andando, vivendo", uno spettacolo coinvolgente fatto di musiche e danze realizzato insieme alla Compagnia Traballante e Marino Delgrado Rivilla, primo clarinettista del teatro di Como.
Un viaggio in musica che ha suscitato davvero tante emozioni negli oltre cinquecento spettatori accorsi, anche da lontano, per assistere ad un evento davvero unico nel suo genere e soprattutto per contribuire, con grande generosità, ai progetti volti a favorire persone con disabilità.
Simona Alagia