Barzanò: come difendersi da truffe e furti alla serata con Carabinieri e Polizia Locale
Prestare la massima attenzione a individui sospetti e adottare dei piccoli accorgimenti per evitare di finire nel mirino dei ladri. E' questa in sintesi la ''lezione'' impartita giovedì sera dal comandante della stazione di Cremella, maresciallo Stefano Toro e dal commissario Antonio Sberna a capo della Polizia locale di Barzanò, in occasione dell'incontro sulla sicurezza organizzato dall'amministrazione comunale presso la sala civica di Via Monsignor Colli.
''Non vogliamo creare allarmismi, ma fornirvi qualche consiglio per vivere meglio la situazione'' ha esordito il maresciallo Toro, introdotto dal sindaco Giancarlo Aldeghi che ha brevemente illustrato le finalità della serata.
Spazio dunque ad una sorta di decalogo sugli accorgimenti da adottare: non lasciare mai il portone d'ingresso aperto se si vive in condominio e non aprire agli sconosciuti, soprattutto se si è in casa da soli. ''Dotatevi di un sistema di allarme se ne avete la possibilità: sappiate che il collegamento con il 112 è gratuito'' ha proseguito Toro. ''Certo, non è bello vivere blindati, ma è una sicurezza in più''.
E poi altri piccoli ''trucchi'' per poter stare più tranquilli: dotare i pluviali esterni di spuntoni o pannelli protettivi per evitare che i ladri si aggrappino, evitare di mettere il nome di battesimo sui campanelli esterni all'abitazione o di lasciare la chiave nella toppa.
''Resto convinto che il miglior sistema di allarme sia il vostro vicino di casa: lui conosce i vostri spostamenti e abitudini e può chiedere subito il nostro aiuto nel caso in cui noti qualcosa di sospetto. Chiamateci senza problemi: è meglio un falso allarme che rischiare di finire nel mirino di questi malviventi'' ha detto il comandante della stazione di Cremella.
Il commissario Sberna, alla guida del comando di Polizia locale barzanese ha invece messo in guardia da potenziali tentativi di truffa. ''Diffidate dei falsi incaricati che bussano alla vostra porta per conto del Comune o di chi insiste per farvi acquistare rilevatori del gas o cambiare il contratto per la fornitura di gas o energia. Non siete obbligati ad aprire la porta, nè ad ascoltarli. Soprattutto diffidate da chi vi avvicina con la scusa di un fantomatico rimborso. Nessuno vi darà mai dei soldi in questo modo'' ha spiegato Sberna.
Il maresciallo Toro ha poi invitato ad un uso responsabile di internet: dai social network - evitando di postare informazioni circa gli spostamenti da casa - sino al cosiddetto e-commerce, stando attenti a frequentare siti sicuri e ad acquistare tramite carte di credito prepagate. ''Abbiamo bisogno delle vostre segnalazioni per farvi vivere meglio'' ha aggiunto il comandante. ''Chiamateci sempre, siamo al vostro servizio''.
Spazio poi alle domande del pubblico, che si sono concentrate prevalentemente sul tema dei furti in abitazione, stante il periodo decisamente critico su questo fronte. Nonostante valga la tesi secondo la quale ''la difesa può essere proporzionata all'offesa'' nel caso in cui ci si trovi uno o più ladri in casa, la raccomandazione è stata quella di non reagire perchè non si conosce chi si ha di fronte. ''Guardate prima alla vostra vita e a quella dei vostri figli. Prestate la massima attenzione'' hanno ripetuto i rappresentanti delle forze dell'ordine.
Infine una domanda sull'iniziativa del ''controllo di vicinato'' lanciata nelle scorse settimane dall'amministrazione come proposta, ma non ancora partita ufficialmente. ''Noi siamo disponibili a fornire un sostegno dal punto di vista organizzativo, ma servono cittadini interessati che si attivino'' ha detto in proposito il sindaco Aldeghi. ''Non si tratta di ronde o di un utilizzo improprio dei social network, ma di una catena di persone che tengono monitorate piccole porzioni del territorio, fornendo segnalazioni alle forze dell'ordine''.
''Non vogliamo creare allarmismi, ma fornirvi qualche consiglio per vivere meglio la situazione'' ha esordito il maresciallo Toro, introdotto dal sindaco Giancarlo Aldeghi che ha brevemente illustrato le finalità della serata.
Da sinistra il maresciallo Stefano Toro (carabinieri stazione di Cremella), il comandante PL Antonio Sberna e il sindaco Giancarlo Aldeghi
Spazio dunque ad una sorta di decalogo sugli accorgimenti da adottare: non lasciare mai il portone d'ingresso aperto se si vive in condominio e non aprire agli sconosciuti, soprattutto se si è in casa da soli. ''Dotatevi di un sistema di allarme se ne avete la possibilità: sappiate che il collegamento con il 112 è gratuito'' ha proseguito Toro. ''Certo, non è bello vivere blindati, ma è una sicurezza in più''.
E poi altri piccoli ''trucchi'' per poter stare più tranquilli: dotare i pluviali esterni di spuntoni o pannelli protettivi per evitare che i ladri si aggrappino, evitare di mettere il nome di battesimo sui campanelli esterni all'abitazione o di lasciare la chiave nella toppa.
''Resto convinto che il miglior sistema di allarme sia il vostro vicino di casa: lui conosce i vostri spostamenti e abitudini e può chiedere subito il nostro aiuto nel caso in cui noti qualcosa di sospetto. Chiamateci senza problemi: è meglio un falso allarme che rischiare di finire nel mirino di questi malviventi'' ha detto il comandante della stazione di Cremella.
Il commissario Sberna, alla guida del comando di Polizia locale barzanese ha invece messo in guardia da potenziali tentativi di truffa. ''Diffidate dei falsi incaricati che bussano alla vostra porta per conto del Comune o di chi insiste per farvi acquistare rilevatori del gas o cambiare il contratto per la fornitura di gas o energia. Non siete obbligati ad aprire la porta, nè ad ascoltarli. Soprattutto diffidate da chi vi avvicina con la scusa di un fantomatico rimborso. Nessuno vi darà mai dei soldi in questo modo'' ha spiegato Sberna.
Il maresciallo Toro ha poi invitato ad un uso responsabile di internet: dai social network - evitando di postare informazioni circa gli spostamenti da casa - sino al cosiddetto e-commerce, stando attenti a frequentare siti sicuri e ad acquistare tramite carte di credito prepagate. ''Abbiamo bisogno delle vostre segnalazioni per farvi vivere meglio'' ha aggiunto il comandante. ''Chiamateci sempre, siamo al vostro servizio''.
Spazio poi alle domande del pubblico, che si sono concentrate prevalentemente sul tema dei furti in abitazione, stante il periodo decisamente critico su questo fronte. Nonostante valga la tesi secondo la quale ''la difesa può essere proporzionata all'offesa'' nel caso in cui ci si trovi uno o più ladri in casa, la raccomandazione è stata quella di non reagire perchè non si conosce chi si ha di fronte. ''Guardate prima alla vostra vita e a quella dei vostri figli. Prestate la massima attenzione'' hanno ripetuto i rappresentanti delle forze dell'ordine.
Infine una domanda sull'iniziativa del ''controllo di vicinato'' lanciata nelle scorse settimane dall'amministrazione come proposta, ma non ancora partita ufficialmente. ''Noi siamo disponibili a fornire un sostegno dal punto di vista organizzativo, ma servono cittadini interessati che si attivino'' ha detto in proposito il sindaco Aldeghi. ''Non si tratta di ronde o di un utilizzo improprio dei social network, ma di una catena di persone che tengono monitorate piccole porzioni del territorio, fornendo segnalazioni alle forze dell'ordine''.
Nonostante l'allarme da parte della popolazione sia elevatissimo, i relatori hanno invitato i cittadini presenti a stare tranquilli. ''C'è stato un picco di furti concentrato in un periodo breve, ma i dati sono in linea con quelli degli anni scorsi e rispetto ad alcuni comuni limitrofi, la situazione non è preoccupante'' ha concluso Aldeghi.
La serata si è chiusa poco prima delle 22.30: buona l'affluenza del pubblico, nel quale erano presenti consiglieri dell'amministrazione Aldeghi - tra cui il vicesindaco Matteo Sala, promotore della serata - e dell'opposizione, oltre al candidato sindaco leghista Claudia Ferrario.
G. C.