Barzanò: apre ''Acqua e Sapone'' e la viabilità sulla SP 51 va ''in tilt''. Lunghe code e la PL sul posto per regolare il traffico

Giovedì 22 settembre: un noto marchio specializzato nella vendita di prodotti per l'igiene personale e domestica apre il nuovo punto vendita a Barzanò e la circolazione stradale....va ''in tilt''.

I mezzi fermi in prossimità dell'ingresso/uscita del nuovo esercizio commerciale

E' stata una mattinata particolarmente critica sul fronte viabilistico in Via 4 Novembre, località San Feriolo, dove proprio quest'oggi ha debuttato ''Acqua e Sapone'', nell'edificio situato di fronte al Consorzio Agrario e sottoposto nei mesi scorsi ad un massiccio intervento di ristrutturazione.
I disagi hanno interessato per l'intera mattinata - seppur con picchi più o meno intensi a seconda della fascia oraria di riferimento - gli automobilisti in transito sulla strada provinciale 51, nel tratto compreso tra lo show room Colombo pavimenti, a Bevera di Barzago e la tomba di Luciano Manara.

I mezzi incolonnati all'altezza della rotonda dello Sport Specialist a Bevera di Sirtori


A causa dell'elevato numero di clienti che hanno voluto presenziare alla ''prima'' del nuovo esercizio commerciale, i posteggi ricavati nel piazzale della struttura si sono rivelati insufficienti a soddisfare le tantissime presenze. La conseguenza di questa situazione sono state decine di auto posteggiate a margine della carreggiata, in posizioni spesso improbabili, tanto che pure la Polizia locale ha dovuto raggiungere Via 4 Novembre (in un giorno peraltro già critico per il paese, data la presenza del mercato settimanale in centro) per regolare la viabilità, evitando così ingorghi o peggio ancora, il verificarsi di sinistri stradali.

Ingorgo all'altezza della rotonda tra Via 4 Novembre e Via Verdi e sullo sfondo il posteggio gremito del nuovo esercizio

In particolare le problematiche hanno interessato il flusso veicolare che viaggiava in direzione Monticello. A causa infatti dei mezzi fermi sulla carreggiata in attesa di svoltare a sinistra per accedere al nuovo complesso commerciale, si è infatti formata un'inevitabile colonna di mezzi che nelle ore più ''calde'' si snodava sino al santuario di Bevera. E c'è addirittura chi riferisce che alle prime ore del mattino gli incolonnamenti abbiano varcato i confini del territorio di Dolzago.
Una situazione che sembra aver ulteriormente peggiorato la già critica viabilità lungo la strada provinciale 51, caratterizzata dal transito di migliaia di veicoli ogni giorno, se si considera la presenza degli esercizi commerciali limitrofi (dal supermercato Simply al vicino Unieuro solo per citare principali le medie strutture che si affacciano sulla stessa arteria), capaci di attirare ogni giorno un'utenza numericamente rilevante.


La caotica situazione di questa mattina pare essere destinata a non ripetersi a lungo, se si considera che i primi giorni di apertura di un'attività commerciale richiamano un flusso di clientela che va poi scemando con il trascorrere dei giorni.
Perlomeno questo è l'auspicio di coloro  - molti dei quali diretti sul posto di lavoro - che sono rimasti imbottigliati nel traffico, tra gente che transitava a piedi con i carrelli stracolmi e auto posteggiate in ogni dove.
Da oggi saranno comunque inevitabili le conseguenze - sul fronte viabilistico - dovute all'apertura del nuovo esercizio commerciale, con un ulteriore aumento dei mezzi in transito sull'arteria. Di intensità minore rispetto a questa mattina certo, ma di sicuro ci saranno.
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